Google ha appena segnato un nuovo traguardo con Gemini 2.5 Pro, un modello che sposta l’intelligenza artificiale da una dimensione linguistica a una multimodale, centrata sui video. L’annuncio ha fatto il giro del mondo: l’AI di Google è ora in grado di comprendere fino a sei ore di contenuti video, mantenendo logica, coerenza temporale e dettagli visivi.Per farlo, il modello sfrutta una finestra di contesto di 2 milioni di token, supportata da una strategia di parsing video che campiona 1 frame al secondo con 66 token per fotogramma. In questo modo riesce a processare video lunghissimi, offrendo una comprensione globale e precisa dell’intero contenuto.Ma la vera svolta sta nella possibilità di inserire direttamente link YouTube tramite API. Gemini 2.5 Pro scarica, interpreta e analizza i contenuti autonomamente, diventando il primo sistema AI a offrire una simile funzione in modo nativo.
I numeri parlano chiaro: Gemini 2.5 Pro ha ottenuto l’84,7% di accuratezza nel benchmark VideoMME, sfiorando il punteggio massimo (85,2%). Un risultato che lo posiziona ai vertici del settore nella comprensione video.Durante la demo al Google Cloud Next '25, il modello ha identificato 16 segmenti diversi all’interno di un unico video promozionale, riconoscendo prodotti, momenti salienti e correlazioni audio-video. Ha persino tracciato la frequenza con cui un personaggio usava uno smartphone, evidenziando 17 eventi distinti in sequenza.Questo tipo di analisi supera la classica trascrizione o sintesi: parliamo di comprensione contestuale profonda, con supporto al ragionamento temporale e logico, analisi causa-effetto, estrazione automatica di eventi.
Il segreto di questa precisione sta nell’integrazione del modulo 3D-JEPA (Joint Embedding Predictive Architecture), combinato a tecnologie di fusione multimodale. Insieme, queste soluzioni permettono a Gemini di:
Il tutto con latenza contenuta e supporto nativo a formati API-friendly. Un’architettura pensata per integrazione professionale e automazione in pipeline aziendali.
Gemini 2.5 Pro apre nuove strade in numerosi settori:
In tutti questi scenari, l’AI non si limita a vedere: interpreta, organizza, restituisce valore.
Google ha anche introdotto una modalità economica, che consente di abbassare i costi mantenendo alta l’efficienza. Con 66 token per fotogramma e compressione dinamica, la versione “light” perde solo lo 0,5% di precisione sul benchmark ma riduce sensibilmente i costi di elaborazione.Questo la rende ideale per:
La strategia di Google è chiara: democratizzare l’accesso alla video comprehension.
Secondo molti analisti, l’evoluzione di Gemini segna l’inizio di una nuova era per l’AI, dove i modelli multimodali video-driven superano quelli testuali.Le prossime tappe?
Google vuole anticipare questa transizione, offrendo agli sviluppatori strumenti concreti per automatizzare il lavoro visivo, creativo e analitico.
✨ Vuoi scoprire come sfruttare le potenzialità video di Gemini 2.5 Pro per i tuoi progetti? Visita il canale YouTube AI Universo per guide e tutorial pratici!