Arriva da Carnegie Mellon University uno dei progetti AI più creativi e inaspettati del 2025: si chiama LegoGPT e trasforma frasi testuali in vere e proprie costruzioni LEGO tridimensionali. Il funzionamento è semplice da descrivere ma incredibile da vedere: scrivi una frase, ad esempio “una giraffa che mangia da un albero”, e il sistema genera un modello LEGO realistico, pronto da esplorare o replicare con i mattoncini veri.È il primo sistema AI che unisce linguaggio naturale, progettazione 3D e logica di costruzione fisica, con una pipeline che va dal testo a un insieme coerente di blocchi montabili. Il tutto completamente open source.
Il processo si articola in tre fasi:
Il risultato è una struttura costruibile, stampabile o navigabile nel visualizzatore 3D integrato nella demo.
LegoGPT non è pensato solo per divertire: il suo potenziale è enorme in vari ambiti:
A differenza dei classici modelli generativi come DALL·E, Midjourney o anche Sora, LegoGPT non crea immagini o video, ma una struttura modulare e concreta. Il suo output non è un rendering, ma una lista di blocchi 3D con posizionamento e struttura realizzabile.È una forma di AI simbolica + visiva + ingegneristica, più vicina a un assistente di design che a un generatore visivo classico.
Il progetto è completamente open e disponibile su GitHub, con codice, istruzioni e dataset. Presto arriveranno anche:
Secondo gli autori, il prossimo passo sarà connettere LegoGPT a stampanti 3D o set LEGO automatici, per passare dalla frase all’oggetto fisico in tempo reale.Un futuro in cui le parole costruiscono letteralmente il mondo.
Demo ufficiale: https://avalovelace1.github.io/LegoGPT/